Avevo il cuore chiuso
come una cassaforte
che non aprivo mai,
vedevo le pene dei bambini
che dopo la fine di una guerra,
soli, orfani affamati,
senza una carezza
aspettavano qualcuno
che li potesse aiutare.
Poi una luce entrando nel mio cuore
è diventata all'improvviso un pensiero:
"Dovevo aiutare quei bambini!"
Ma come fare? Io ero solo,
solo come una piccola goccia.
E questo pensiero
che tormentava il mio cuore
pian piano mi ha fatto capire
che nel mondo esistono
tante altre persone,
altre piccole gocce come.
Il mio compito era quello di cercare
quelle piccole gocce disperse,
tutte quelle persone e pian piano,
dopo averle trovate
formare un gruppo
sempre più numeroso.
E così tutti uniti, con la forza
dell'amore che abbiamo nel cuore
ci muoviamo lentamente,
siamo diventati una cascata.
E questa cascata impetuosa
carica d'amore e fratellanza
scoppierà dai nostri cuori
facendoci ritornare piccole gocce
che sulle ali dell'amore
raggiungeranno tutti quelli che soffrono.
E loro capiranno
che non saranno mai soli,
ci saremo noi che li disseteremo
dando loro una carezza
e un po' d'amore.