Vien voglia di abbassare le braccia
braccia stanche dal lavoro
nei stenti di fine mese
disarmate
a volte morte
sempre nude
governate
da un empirico nulla
emarginate
poi torna una rabbia
ricca di pace
riprendi a lottare
a svelare luce antica
sepolta
nelle più nere miniere
di chi ha percepito le carezze solo nel pugno salato del Sole