Lasciati da me amare,
permetti a me donna-onda
di carezzare il tuo corpo,
la tua bocca,
non aver timori
non ti travolgerò.
Trasformati in gabbiano,
metti le ali
e da me vola,
tuffati nelle mie acque
e trarrai cibo
per il tuo stanco cuore.
Non privare la luna,
di poter poi
alle stelle cantare,
la leggenda di noi,
del gabbiano e dell'onda di mare.