Bianca la tua mano,
tesa,
cullata come per saluto,
testa girata, indifferente e offesa
quasi per dir <ma chi t’ha mai veduto!>
Ma quella mano lisca affusolata
s’è aperta e chiusa,
modellata a ciao,
a segno di non aver scordato
quel bacio appassionato
e il contorno
che turbò quel giorno.
La rimanenza è storia,
ma basta così,
trionfi la memoria.