L'uomo è sostanzialmente natura... e come la natura è tenebra oltre che luce, quiete ma anche tempesta, accordo dei suoi elementi ma anche contrasto e furia... così l'uomo è razionalità ed istinto... e tanto più con la ragione guida i suoi passi, canalizza le sue azioni... tanto più l'istinto, sacrificato, compresso, si potenzia e talora, inevitabilmente, esplode "lo spirto guerrier ch'entro... rugge"
e sono bagliori e frastuoni... ma necessari... liberati i quali si ricompone in armonia il nostro dualismo!
Auguri!
Luigia