Profondi
Melanconici
Osservano
Mi avvicino sfiorandoli con le ciglia
Raccolgo le mie visioni...
Il rincorrersi di lucciole
sui cespugli di rosmarino
ai margini della strada bianca
Orizzonti ritrovati
come biglie sotto la sabbia
nei ricordi infantili
Vampe di quiete
sopita la rabbia
pizzicando le corde
di un basso ideale
Il riflesso
del bianco
del nero
di spazi e lettere
Composti mischiati
in spirali continue
dense
Insetti preziosi
si librano
da grappoli marcescenti
vibranti di aroma
Mani colorate
da saturazioni di pittura
accostate alla pelle di neve
Tutto quello
che non posso vedere
coperto da filtri invisibili
ma sento fluire
come lenitivo balsamo
Il sogno
Il cammino
Il nostro mondo segreto