ho l'età
in cui, a volte, le signorine mi lasciano il posto sull'autobus
o sul metrò,
io le guardo, compiaciuto di tanta gentilezza, non accetto ma
son contento del loro sorriso
e sono tranquillo.
ho l'età
in cui, a volte, mi sveglio sorridendo
o ridendo
dopo aver sognato di un gatto che gioca, o di un bimbo,
o di mia moglie che finisce per gioco per sedersi in una bacinella d’acqua.
e sono tranquillo.