Cosa rimane nella memoria
delle vacanze marine,
se non il ricordo
dell'onda che bacia la sabbia
e quel solitario gabbiano
che narra al cielo assolato
antiche leggende?
E di quel sole
che indora e abbruna corpi
e divertito sorride
ai mille amori
sbocciati sulle spume di mare,
presto dissolti nel vento?
Solo le conchiglie,
sulla battigia sparse,
serbono nel loro cuore
le vere storie d'amore,
incise dal bacio
infuocato di teneri amanti.
Il resto tutto evapora,
alla fine di settembrae,
quando, l'ultimo bagno,
chiude e rimane solo,
il mare.