Non so se una dimensione dell’amore
poggia lieve sul petalo di un fiore
in prati dimenticati abbracciati dal cielo
o su mani che hanno toccato il dolore
giovani o nodose, vellutate o rugose,
luminose
quando hanno saputo stendere un velo
tra vecchie mura intrise di pianto
che hanno inteso delle ultime cicale
il canto.