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A te

A te
che hai marciato verso la morte
perso in un sogno di stelle irraggiungibili
il cuore stretto ai lati
l'anima alle spalle.

A te
che in un paesaggio irreale
hai dato voce alla miseria
alla nebbia che oscurava il cielo.

Ho visto il tuo sangue sulla sabbia
la vita che si spezzava
la tua ombra che diventava di ghiaccio

e ho sentito il rumore della poderosa
qui in questo paese di polvere
dai riflessi d'argento.

A te
comandante Che Guevara
che stanotte mi hai rubato una lacrima.

La Higueria (Bolivia) 12-08-2006

 

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2 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 23/07/2013 19:44
    Piaciuta... complimenti

2 commenti:

  • Daniele Tiraboschi il 18/07/2008 11:21
    grande, viva il che!!
  • Michelangelo Cervellera il 05/11/2007 21:04
    Il Che, mito della mia gioventù, romantico guerriero con un profondo senso di giustizia e illuso di poter esportare la rivoluzione. Bellissime parole. Voto molto raramente ma quell'uno lasciato da un imbecille mi da proprio fastidio, quindi 10. Michelangelo

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