Stamattina ti sei alzata
e ti sei guardata allo specchio
giurando che la storia sarebbe cambiata,
hai mostrato le ferite
ai tuoi umidi occhi e hai pianto.. di nuovo,
con vergogna, con rabbia.
Le mani che una volta ti regalavano carezze
adesso ti offrono solamente dolore,
le labbra che un tempo baciavi con passione
ora formulano frasi che ti fanno male,
che ti umiliano, che ti fanno disprezzare
la donna che sei, che sei stata.
Le bugie che devi raccontare
aiutano solamente ad aumentare la solitudine,
creano il vuoto con chi ti vuole amare,
sono ferite invisibili che non puoi medicare,
sono cicatrici nell'anima
da cui non puoi scappare
e non reagisci, non hai la forza, non hai il coraggio.
Stamattina davanti allo specchio
ti sei sentita diversa
ma quando hai sentito la sua voce
eri di nuovo persa,
hai lasciato il coraggio in quello specchio
e tra due righe di lacrime
eri di nuovo nel letto.
Donna che lotti in silenzio, in solitudine,
nella paura, nella vorgogna
urla il tuo dolore,
mostra le tue ferite,
tocca le mani di chi ti puo' capire,
scappa per non soffrire,
scappa per non morire,
scappa per cercare chi ti vuole amare.