Sfumano in lontananza
rombi di motori cittadini
e arrivo infine alla Tua Casa.
Avida respiro
l'arcano profumo
di silenzio
che mormora fra gli alberi.
L' orchestra improvvisata
degli abitatori dell'aria
ora placa lo stridio
di impensabili catene.
Volteggiano in alto
nuvole bianche di pace.
Con volo ardito di pensiero
l' afferro
e percepisco
l'improvvisa certezza
che il cielo sostiene
peso di terra.
PIME (Mascalucia)
23-27 Giugno 2009