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Voglia
Le mie labbra
cercano le tue,
come la terra riarsa
dal sole
cerca
la pioggia.
Le mie dita,
corrono
vogliose,
esplorando
freneticamente
il tuo corpo
come
api laboriose.
La mia bocca
brama
il tuo sesso,
come
un bimbo affamato
il seno
di sua madre.
Il mio sesso
è rapito
dal tuo,
come
un fuscello
dal vortice.
La mia mente
desidera
il tuo piacere
come
la vita
il respiro.
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0 recensioni:
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Anonimo il 27/07/2009 17:45
Bellissima... estremamente passionale e piena di desiderio. Quando la ragione abbandona le menti, la passione, il sentimento, si appropria del corpo.. Stupenda!!!
Anonimo il 04/07/2009 00:12
bellissima fragilità forza... desiderio... azione... un alternarsi di emozioni che si fondono con la natura con la vita quotidiana
- In questo caso voglio far risaltare la forza "aspirante" del vortice, con l'immagine del fuscello che viene trascinato dentro... non è considerata la sua fragilità
Non preoccuparti, grazie dei commenti. Ma le poesie sono come dei quadri. Il pittore non può modificarli in base alle impressioni del pubblico, sono quelli e basta. Ad alcuni piacciono, per altri sono croste. Tutto qui.
Anonimo il 03/07/2009 22:33
non mi sono spiegata bene.. il fuscello rappresenta un elemento fragile, mentre il vortice ha potenza devastante, per cui mi sembra un po' violento il termine di paragone... ma è solo una mia lettura, non farci caso
- INFATTI... è la voglia della donna che RISUCCHIA la mia
Anonimo il 03/07/2009 22:21
non è per rompere le scatole.. ma il paragone del fuscello rapito dal vortice mi ha lasciata perplessa.. sembra un risucchio
- Grazie del suggerimento. Avevo già programmato di correggere quella parte.
ciao Antonio
- Non che sia bravo come te a scrivere poesie erotiche, o sensuali, o passionali, però: "Il mio sesso entra nel tuo" mi sembra un modo un po' troppo diretto di dire. Naturalmente il mio parere non è quello di un critico, oltretutto anche un po' bigotto. Gradevole e più equilibrata l'ultima strofa. Fabio.
- erotismo al massimo
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