Le moventi pianure del mare
nascondono anime d’abissali profondi
silenzi
sono dell’uomo uno specchio caotico
inamovibile
fra luce e tenebra
due occhi lanciati verso l’orizzonte
dove si uniscono respirando con il cielo
la Luna ed il Sole
in un sogno dal battito infinito
due fortunati dadi caduti in lacrime di stelle
portati sulla cresta delle onde ad alte coste
da albe e tramonti
rotolanti sul viso
in pianti
lungo una dolorante scarpata di contrastata vita
fino ad un gioioso sorridente sorriso spiaggia di un doppio Sei
in Amore