Potrei accarezzare la luna
e lusingare le stelle
per le notti che,
fragili,
si accendono.
Potrei respirare il vento
e inchinarmi alle fronde
per le danze
sinuose
delle foglie appassite.
Potrei baciare i sassi
e prostrarmi alle zolle
per gli odori che,
penetranti,
inebriano l'aria.
Potrei
ma non sibililo
Preferisco il silenzio
perché solo nel silenzio
delle fresche brezze,
con gli occhi celati,
posso udire
nitida
la voce del cuore.