Ascolto, nel crepuscolare meriggio,
il silenzio della sera, con passi felpati
distenderà il suo manto stellato.
Ascolto in questo
frammento di magia,
il canto dell’amore,
chiudo le palpebre alla ragione
che l’offusca e lo frena.
M’abbandono e vibro
alla sua musica
ed apro le braccia,
come quando, affidandomi al vento,
immagino di lanciarmi in volo
e raggiunte le alte quote,
scopro velati misteri
celati nell’intimo del mio animo.
Ed in questa silente solitudine,
riesco a comprendere
che amore è specchio
del nostro essere,
è il più grande desiderio,
è l’unica speranza,
luce nelle tenebre della vita.
Non temo più il lungo viaggio,
amore mi affianca
e mi prende per mano.
Non sono più sola.