Come la piramide di Cheope
la nostra camera sorride ad est,
e sono questi i giorni in cui
l’amico Ra si appresta
nelle fresche ore mattutine
al tuo cospetto.
Lo intravedo tra fronde di betulla
giocare a nascondino col tuo viso
entra silenzioso
timoroso di destarti
da quel sonno di magia vestito
è questo l’attimo in cui t’amo
ancor più
quando Ra da discreto amante
si trasforma ed
entrando prepotentemente inonda la tua stanza
della forza sua.
Mi regala il tuo sorriso
una carezza ed un bacio
risvegliando in me
quell’infinita tenerezza
del tuo risveglio
perpetuando l’inizio
della vita mia.