Non mi cercare tra frasi da cioccolatino,
ipocriti nauseanti ti voglio bene,
è solo ovatta scadente,
per imbottir anime vuote.
Non mi cercare tra discorsi inutili,
affermazione del momento,
durano una frazione di secondo,
svaniscono lasciando fiele.
Non mi cercare tra i fiori,
del tuo giardino di plastica,
dai colori sgargianti,
senza profumi, suoni.
Non mi cercare fra finti amici,
quelli dei cinque minuti di vita inventata,
con i quali giochi, aprendo il tuo cuore,
quasi fosse la concessione di un dio.
Non mi cercare tra sensi unici,
limitazioni, regole,
che imponi e non rispetti,
il tuo gioco che rifiuto giocare.
Non mi cercare qui,
nel fondo del bicchiere
traboccante di vetriolo,
come ciò che scrivo,
come il mio sangue.
Non mi cercare tra parole ipocrite,
che non si incidono nel cuore,
ma scivolano via,
come scivolano via i veri valori,
tirando lo sciacquone della vita.