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Vivere con gusto
Che bella,
l'aria frizzante
del mattino,
che ti sveglia
e ti riempie
i polmoni,
quasi un ricordo
del fluido
vivificatore
della nascita.
Che bello
d'inverno,
svegliarsi
nel tepore
del proprio
letto,
magari
con a fianco
la persona
che ami,
girandosi
dall'altro lato,
per dormire,
ancora un pò.
Che bello,
assistere
al cambio
delle stagioni.
Sempre uguali,
da sempre,
ma sempre
così affascinanti.
La primavera,
con la sua vitalità,
con la natura
che si risveglia.
Gli alberi
che si rivestono
di foglie.
Gli insetti
che cominciano
a volteggiare,
in cerca
di fiori,
per la campagna.
E l'estate,
con il suo clima
caldo
che spinge
all'ozio,
a cercare
il fresco
dei monti
o la brezza
del mare.
L'autunno,
con i suoi colori
ramati,
con il profumo
delle caldarroste,
che si spande
in ogni dove.
E l'odore
della legna
bruciata,
nei camini,
per combattere
i primi freddi
delle sere autunnali.
E in ultimo,
l'inverno,
con quel freddo
pungente,
che ti sferza
il viso
e ti fa stringere
nel cappotto.
Con il candido
manto
della neve,
che ovatta
ogni cosa,
anche
gli umani dolori.
Con il clima
festoso
del Natale
e quello
giocoso
del Carnevale.
Queste
sono
le piccole
cose belle
della vita.
Questa è
la vita.
Se non sappiamo
apprezzare
e gustare
queste cose,
immaginiamo
di avere
un male mortale
ed incurabile
ed di avere
solo
tre mesi
da vivere,
meno
di un cambio
di stagione
e vedremo
ogni cosa
sotto un'ottica
totalmente
diversa.
L'ottica
giusta,
per godere
del dono
gratuito
che ci è stato
fatto:
la vita.
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- bravo molto ma molto bella... emozionante
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