Per la mia cara nonnina.
Le mie lacrime silenti sono per Lei.
L'impotenza nello scrivere mi
rende un pessimo narratore di sentimenti.
Non posso ancora credere che
Lei se ne sia andata.
Si è addormentata dolcemente sul tavolo,
dopo aver mangiato.
E poi è calato il silenzio,
quando mio zio cercava di rivolgerle la parola.
Il suo volto sorridente ora,
mentre il mio cuore sussulta,
le sue parole,
il mio respiro greve,
il suo amore,
la mia impotenza ora.