avvolto da stole lucenti
a passeggio sperando nei lavori in corso
preso in affitto il colore del sorriso
e troppi sonni non miei
questo signore non mi parla
ed io non sento più
il rumore del suo cuore
ho allevato ostriche
sperando che i racconti di chi le apprezza
potessero rendere eccitante il sapore
ma il senso di nausea
è qua reale
ed il luccicare delle conchiglie
non mi allontana dalla battaglia
col mio stomaco
si è fatto ruvido
il contatto col respiro
ed è qua
che mi accorgo della polvere
non già nei libri
nei mobili
o nelle canzoni
accorro.