Ti sento... negli occhi...
nei battiti asincroni
del mio cuore pulsante...
tra le radici del mio sangue d'amore...
dove... prorompente vivi...
nella mia struggente malinconia...
dove ti esalti nell'anima...
per devastarmi di rimpianto.
e' questo il mio sentirti? Il rincorrerti?
l'amarti così tanto?
come voce di memoria... ti sento..
in un tempo senza domani...
che mi frammenta di tormento e solitudine.
È questo il mio sentirti?
l'amarti in modo così intenso e disperante?
Ti sento nel sale del mio pianto...
nelle ferite mai rimarginate...
nel mio essere finito nella tua infinità.
Ma io... io vorrei amarti in modo diverso...
come il sorriso di un bambino...
come lo splendore di una donna in amore...
che non soffre...
come un refrain di una canzoncina d'amore...
non come le note disperate... diffuse..
nei vicoli...
dal vecchio chitarrista cieco di Picasso!