Sei
entrata
nella mia vita
aprendo
le finestre
in alito di vento
gemendo
nel mio corpo
scorri
delicatamente
quasi
impercettibilmente
in limpido
ruscello
raccogliendo
mazzi di viole
in fiore
adesso
pazzi di ebbra gioia
Tu la gatta il cane ed io
corriamo nudi
integri
sui balconi del Sole
senza creare nessun contrasto in oscuramento d'eclisse