Ancora pochi tramonti
scottanti
chiuderanno il guscio sconsiderato dell'estate.
Scaverà il suo cammino
l'autunno
Il sole spegnerà la sua luce
calando un po prima
intanto... pittore occulto
tingerà di giallo ed ocra
il vestito fogliato degli alberi stanchi
e
come stelle cadenti
o
esausti uccelli migratori
poseranno il loro volo leggero, le foglie
sul letto di terra del loro riposo.
Il profumo del mosto novello
porterà godimento e piaceri venali
roteando in coppe importanti
sollevate all'insù... ad onor della prossima stella.
Piene d'amore... o di pensieri tristi
notti fresche faran compagnia
a membra forti di gioventù lontana
intagliando promesse... o ricamando baci
mentre prima pioggia dell'incalzante inverno
scivolerà sul manto plastica
della mia rinascita.
Ti aspetto al varco Primavera, io ci sarò.