Sono il tuo desiderato mare
il desiderio di amare e d'esser amato
il vascello fantasma il fuscello amico navigante negli oceani del cielo
in brama-te intense onde d’infinito amore
da sbranarti a luce attimo per attimo nell’anima del mondo levigarti
nella tua vera Realtà trascendente
il richiamo notturno all’origine divina di tutti gli esseri
l‘-i-ride immanente oltre l’orizzonte del giorno
il vivente senza più ormeggi