M'inebria il tuo sguardo
eppure ripetevo al mio corpo:
non lasciarti anche tu stregare
dagli occhi di Medusa.
La vanità s'impadronisce del tuo intelletto
e non resta che un letto sfatto,
la freddezza di una piega.
La tua parola è arte,
cerchio magico dell'esistenza
e tu sei divenuta lo sfondo immutabile
di ogni mutamento: sei come la natura