Folgorante è la malinconia.
Senza paura, ne onore.
é una signora dalle mille maschere,
le più sublimi alle volte.
Ti acceca, ti piega.
Sei suo.
E fredda la mano sulla spalla si posa.
Penetrante.
Un rumore improvviso,
un urlo di dolore,
un taglio netto,
un'onda devastante.
Crudele. Senza pietà.
Senza memoria ne compassione,
senza origine ne perchè.
Viene e va, priva di tempo e di luogo.
Ti coglie, ti investe, come le pare.
Il cuore pulsa. Fa male come se stesse per scoppiare.
E quando pensi di arrenderti, lei sparisce.
Lontano da te e dall'animo tuo.
Con stupore vedi la sua ombra eclissarsi fra le pieghe dell'inconscio.