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Risucchio vitale

Convulsi momenti
di bordello interiore
in cui vorresti trovare
quel qualcosa che ti manca
bisogno che impazza
come vuoto viscerale
Seppur dovendo ringraziare
d'aver pane e denti
Quest'ultimi talvolta
fragili e dolenti
che non riescono a scalfire
la dura crosta
della pagnotta giornaliera
che la vita ci riserba
Sarà la poca fame?
Quell'appetito anoressico
privo di stimoli
mistura d'insicurezze
e senso di smarrimento
Freddo demotivato intorpidire
Filtro di melanconia
che corrosivo fluisce
negl'interstizi dell'anima
lasciandoci viver dalla vita
vista sfilare sotto gl'occhi inerti
come un treno che sfreccia
su rotaie non nostre
oramai deragliate
nell'incertezza del domani.

 

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5 commenti:

  • Free Spirit il 28/08/2009 20:20
    Vi ringrazio Minalouche, Lorenza e Loretta, anche se non mi è chiaro l'accostamento con Zucchero, forse perchè lo conosco molto poco e non è il mio genere.
    Grazie Aleks concordo con quello che dici, è vero per certi versi in alcune cose il nostro scrivere si rassomiglia anche se poi ognuno esprime nei modi e nella forma che gli risulta più semplice, efficace e congeniale ciò che vuole comunicare al lettore, si può parlare della stessa cosa anche in modi differenti e con sfumature diverse ed è bello che sia così e che non vi siano rigidi schematismi, poi come dici tu la sincerità è essenziale come nella vita anche nella poesia o in ciò che si ritiene tale. Saluti a tutti
  • aleks nightmare il 28/08/2009 18:26
    in un certo senso hai ragione, bisogna combattere, ma il vero problema è distruggere le illusioni che creano l'insoddisfazione. Toglier quel materialismo che ci rende perfetti per raggiungere una nuova era. Mi piace molto il nostro scambio culturale, e vedo nella tua lirica un qualcosa in comune con i mie lavori... Sinceramente preferisco la poesia "diretta", informale, mentre noto un certo romanticismo nelle tue composizioni. Ognuno scrive come meglio crede, i giudici e le sentenze non mi sono mai piaciuti... Cmq Ho apprezzato la tua opera!!! Bravo continua ad essere sincero. perchè la poesia, a mio parere, è prima di tutto sincerità...
  • loretta margherita citarei il 28/08/2009 16:25
    hai lo stile di zucchero fornaciari bella
  • Anonimo il 28/08/2009 11:32
    "Come un treno che sfreccia / su rotaie non nostre / oramai deragliate". Evocativa, molto.
  • Minalouche TS Elliot il 28/08/2009 09:47
    un analisi introspettiva che si snoda in modo sofferto, le metafore son azzeccate, danno immagini nitide, per nulla scontate, di questo percorso in noi stessi. Mi è piaciuta molto, complimenti.

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