Da tempo lontano
troneggia nel mio giardino
lussureggiante palma
e gli uccelli v’ intrecciano
liete canzoni.
Ma oggi percepisco
un inquietante,
continuo scricchiolio:
lento, sonoro, sibilante,
simile a vento di tempesta.
Mi avvio inquieta
verso la mia luce di verde,
ma improvviso schianto rumoroso
mi ferma.
Impotente, attonita
guardo l’ immane scempio:
la mia palma amica
giace inerte
e non sorride più
la ricca chioma.
Ora cinguettii d’ uccelli
formano corona
intonando per lei
l’ ultimo canto d’ amore.
Io, con volo di pensiero,
l’abbraccio e premurosa
depongo
nel giardino del mio cuore
la sua verdeggiante bellezza.