Aprite i libri e richiudeteli
nell'oceano del cuore.
Non scrivete alla luna,
nè all'uccello solitario,
là, sulla torre antica.
Ci sono piramidi di cose
da scoprire:
l'urlo della morte,
la via delle vele,
patrimoni di parole
strette nel petto.
Uragani di arpe
contro i lampi di guerra,
case di doni immensi
che tornano
sulla coltre della guancia,
sempre più preziosi.