Qual è il segreto dell’amore eterno
che lo tien vivo ieri, oggi e domani,
non importa sia estate oppure inverno
siano gli amanti giovani od anziani?
Di certo non esiste una ricetta
valida sempre, in ogni situazione:
eppure quel che segue, che ti aspetta,
può darti almeno qualche indicazione!
Mai del compagno devi percepire
d’avere pieno accesso al suo pensiero.
Di contro sempre in lui devi sentire
un’alea affascinante di mistero.
Scoprir la sua diversità incolmabile
che lo fa a un tempo prossimo e lontano.
La sua esperienza resti irraggiungibile
anche se stretta tieni la sua mano.
Acuisce il desiderio la distanza
che obbliga gli amanti ad anelarsi.
Che entrambi freman per l’altrui mancanza
sperando in un veloce rincontrarsi.
Tiene ben vivi i loro sentimenti
la continua scoperta, il ricercarsi.
Li renderà felici e pur contenti
l’ininterrotto perdersi e trovarsi.
Come delle stagioni la cangianza
porta il rinnovamento della vita,
con la certezza più che la speranza
d’un’altalena eterna ed infinita,
così il perenne amore è successione
di buio, di luce, d’ombra e di bagliore,
di pieno, vuoto, quiete poi passione,
d’estremo gelo e torrido calore.