Sempre la donna sceglie
l’uomo che l’amerà,
ma le donne di ieri
avevano la facoltà,
di far sentire
l’uomo cacciatore
e loro, fragili prede.
Mutati i tempi,
mutato il costume,
irrompente appare
il dominio femminile.
Così siamo costrette,
nostro malgrado,
a sedurre
e conquistare,
gli uomini a cena
ed a pranzo invitare.
Spettano a noi
le mosse prime,
per non passar
da cretine.
Che si desti l’uomo
e torni ad esser conquistatore,
abbattendo ogni timore.
Pur se noi donne
emancipate siamo,
crediamo
nell’amore,
adoriamo
far sognare il cuore