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Le parole che non ti ho mai detto

Scende lentamente sul mio viso,
un tenero triste sorriso, che vela
parzialmente, la malinconia in cui
la mia mente al tuo ricordo, svela
tutte le cose che non ti ho mai detto.
Perché adesso!
Vita strana si vive, nel susseguirsi
d’un cammino sempre più duro.
L’amore s’esprime con i fatti,
ma non sempre li soddisfano;
le parole, il dir ti amo, forse,
fa sentir meglio il cuore,
oppure, tu sei l’unica donna per me,
ti riempie d’orgoglio.
Non so, non so,
l’umana mente è soggettiva,
ma ciò che si prova non sempre
si dice, angoli oscuri del cuore,
che tacciono per timidezza e
si nascondono per stringersi
come un riccio, per non scoprirsi
completamente, come le parole
che si vorrebbero dire e poi
rimangono lì che scaldano
il cuore e la mente,
nel ricordo di te che
hai scelto d’andar via.

 

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13 commenti:

  • Jurjevic Marina il 25/10/2009 14:49
    Mi fa riprovare le tristezze scordate, tocca il cuore in un modo particolare.
  • alice costa il 25/09/2009 11:58
    sensazioni vissute descritte da te benissimo...
    molto bella... bravo...
  • sara zucchetti il 23/09/2009 19:11
    molto bella, bravo è molto dolce e intensa.
  • Dolce Sorriso il 23/09/2009 10:26
    piaciuta Giu
    bella poesia.
  • Cinzia Gargiulo il 22/09/2009 23:50
    Delicata e piena di malinconia.
    Bravo!
    Un abbraccio...
  • Donato Delfin8 il 22/09/2009 21:40
    Bella Giusè
  • Anonimo il 22/09/2009 21:27
    Anke io sn timidissima... ma dai speriamo di superare qst brutto momento
  • Giuseppe Tiloca il 22/09/2009 21:24
    Giuseppe non essere triste... anche io ero molto triste ieri, lo testimonia anche la mia poesia malinconica! Può darsi che era scritto che tu non dovessi dire quelle cose... alle volte, come oggi, dovevo dire una cosa ad una persona, bè a dir la verità lo dovevo rinproverare, ciò messo 10 minuti per dirgli tutto! Alle volte, il destino solo sa quando e come dobbiamo parlare... bravo Giuseppe
  • loretta margherita citarei il 22/09/2009 19:33
    ma che tenerezza, complimenti
  • Inchiappa Vito I Song il 22/09/2009 18:50
    Pippuzzu miu!!! Comu ti potti lassari sta svinturata? Si fussi nu striguni ta mannassi nt'arreri, ma ti fazzu u jocu ri tri carti e u ti vitti
    Bella poesia, Peppe. Tanta struggente passione. Buon per te ca sugnu masculu!
    Un abbraccio, caro amico.
    Vito
  • Vincenzo Capitanucci il 22/09/2009 18:21
    Bellissima... Giuseppe... dar voce... a quegli angoli oscuri... che tacciono.. silenti...
  • Anonimo il 22/09/2009 17:33
    a volte se ne dicono troppo poche, a volte invece se ne dicono troppe di parole (almeno nel mio caso). Ognuno fa sua l'esperienza, e cerca di ricordarla, per non cadere negli stessi errori la volta successiva! La poesia è comunque molto delicata, e scritta bene.
  • Anonimo il 22/09/2009 17:09
    È sempre dura rendersi conto di quante parole potevano essere dette prima di quel momento, eppure no, le teniamo dentro... forse un motivo c'è... incosciamente resteranno quel filo invisibile che ancora ci lega a chi ha scelto di andar via. Bella e triste
    Un saluto lisa

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