Mi abbandono e mi perdo
in ordine sparso
nei luoghi comuni.
Vado a sperdermi nelle strade
nel disordine, nella confusione
in strettoie senza insegne
con strapiombi e precipizi.
Non cercarmi ma resta in attesa
mi farò viva io
con rondini e rintocchi di campane.
Su un castello senza ponte
senza merli
griderò alla vallata
non aiuto ma il tuo nome.
Il vento porterà polvere
che taglierà la pelle
domani tu verrai
questa volta resterò io
ad aspettare.