Se vuoi
farmi un dono,
portami un seme
di melo.
Scaverò con le mani
la terra brulla,
con acqua pura di sorgente
l’annaffierò,
dovrà crescere forte,
bella la pianta,
rossi saranno i pomi
della velata speranza,
rossi come i papaveri
che mi hai donato.
Echi di ricordi
quando sola, mi mancherai.
Verrò da te un giorno,
nell’ora di un purpureo tramonto,
nelle mani
terrò fiori di melo,. nel cuore
scioglierò le campane mute
di parole mai dette,
guardandoti negli occhi,
amore mio.