Ti metterò,
anche se non lo sai,
nel libro dei miei sogni.
Lo sfoglierò
nel freddo delle notti
e Tu Sole sarai.
Ti porterò,
tenendoti per mano,
nel viale illuminato
da Lucciole festanti.
Profumo di ginestre
e Rose,
tante Rose.
In fondo,
una scaletta
di vetro colorato,
scavata nella roccia
a picco sulla baia.
In cima a quella scala,
una piccola casetta
di legno di betulla,
sarà la Nostra alcova.
E giù il blu del mare.
E voli di Gabbiani,
e bianche vele al vento,
e sogni incoffessati.
Al soffio del Maestrale
fiamme di ardore vivo,
canti di corpi fusi,
ed Io
che muoio in Te.