Uniti per sempre
annodati da un pensiero
costante
Faccio un patto col ragno
e tesso tele
che intrappolino il sogno
e la mia immagine
in un passato mai risolto
in briciole
in un presente dal silenzio
assordante
È già suonata la mia ora
finestra
e sconfinando nel catrame
a metà
dovrò frenare l’istinto
del reprimere
dovrò adottare la tattica del
sopprimere
Ma ora
vivo
l’orgasmo e l’abbandono
ad un gesto combattuto...
Il tuo...
Dare un senso all’attimo di sete
di me
premendo di seguito
caratteri
alfanumerici…