In questa fredda serata d’ottobre,
due biciclette,
io e te.
Tu davanti a me,
il mio amor che ti sospinge,
i miei occhi si nutrono della tua immagine.
In questa fredda serata d’ottobre,
ti sento mia, come mai ti sentii,
noi due soli,
soli che riscaldano i cuori.
Percepisco gioia,
in questo andare così banale,
pedalare senza fretta,
per un caffè ed un cappuccino.
Stringerci le mani,
come due ragazzini baciarsi pedalando,
e toccare il cielo con un dito.
Un uomo ti guarda e ti sorride,
e il mio pensiero diviene una certezza:
questa è la mia Donna.