E ti pesano gli anni…
quando il volto
in solchi rugosi,
da antiche memorie
percorso,
si specchia
in frammenti opachi
di cieli persi.
E ti rivedi
bambino ancora,
in corsa
su prati gonfi di sole,
risa urlate
tra voli bianchi
di farfalle improvvise
e madri all’occaso
sbraccianti
chiamare i figli per la cena.
E ti pesano gli anni…
quando
fermo nel tempo
un viso
talora vedi,
e ancora tendi la mano,
per illudere il cuore,
su quegli occhi quasi veri,
come fosse ieri…