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Dove la terra

Cado giù,
dove la terra mi accoglie,
senza più rialzarmi.
Tra ginepri pietosi,
oltre un tempo di bruma
che dissolverà la mia memoria.
Non ho più voce per amarti,
perchè tu non mi ami,
con occhi spenti,
perdo ormai la mia visione d'amore.
cado giù tra la fanghiglia,
dove la terra mi avvolge,
senza più poter vivere.
Tra foglie corrose dalla pioggia
e tempeste di vento,
oltre l'oblio del nulla,
ti chiedo di non dimenticarmi!

 

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14 commenti:

  • Ruben Reversi il 22/10/2009 12:46
    Grazie dolce Angela... nuovi germogli nasceranno. un bacio ruben
  • ANGELA VERARD0 il 22/10/2009 11:53
    struggente... sono d'accordo con giusi... nuovi germogli nasceranno nella tua terra...
  • Ruben Reversi il 22/10/2009 09:47
    grazie giusi e grazie a te bruno sempre gentili con me. ruben
  • giusi boccuni il 21/10/2009 21:24
    ahi... che dolore. le foglie staccate dal ramo... ma come le foglie cadute diventano nuovo concime, così ti auguro per il dolore di oggi, che faccia da tappeto ad una nuova alba d'amore
  • Anonimo il 21/10/2009 20:58
    Bellissima.
  • Ruben Reversi il 21/10/2009 13:10
    Un grazie e un bacio. Kartika. Ruben
  • Ruben Reversi il 21/10/2009 13:06
    Marcello io ti ringrazio, mi commuovi aempre quando hai per me parole di conforto, quando so che non vorresti vedermi soffrire. ti ringrazio anima nobile per tutto! ruben
  • Kartika Blue il 21/10/2009 13:03
    triste e molto molto bella!!
  • Anonimo il 21/10/2009 12:55
    bellissimi versi di una tristezza... assordante... non lasciarti morire nel ricordo... di lei... apri la finestra del tuo cuore... e vola alto... vedrai che qualcuno busserà al tuo cuore... non rinunciare alla felicità per restare incatenato al passato un saluto marcello
  • Ruben Reversi il 21/10/2009 12:47
    Grazie dela vostra stima. ruben
  • Anonimo il 21/10/2009 12:22
    bella poesia
  • Anonimo il 21/10/2009 12:04
    Triste e malinconica, quando un amore finisce ci sentiamo davvero foglie bagnate, corrose, calpestate come il nostro cuore in frantumi, in balia di tormente con occhi vitrei. Un funerale per l'anima, ma proprio perchè siamo vivi, nonostante il dolore e la voglia di oscurarci, dobbiamo far ruggire il nostro animo, rialzarci e dimostrare, a noi stessi prima di tutto, che non siamo pupazzi in balia di un vento impetuoso. Complimenti, ciao
  • loretta margherita citarei il 21/10/2009 11:09
    bella x quanto triste passerà vola come gabbiano nel mare che tanto ami
  • francesca cuccia il 21/10/2009 10:56
    Triste la morte, un immenso dolore la perdita. belle parole.

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