Nell’essenza dell’inconscio
si svela
in gioia di Vita
la nostra (vera reale conscia ilare) identità
sotto il nostro guscio bianco
ci siamo impiastricciati
di non so quale sporco
sotto una pioggia sognante
d’allegria alto sonante
il triste porco fugge
inseguito dal suono sono di martellanti sbiancanti campane abbattenti battenti la
sua testa a festa