È tempo di rincorse, di morsi ed affanni
È tempo di giocate al sole da bambini
Ricordi la prima estate?
Si facevano lanci lunghi con le scarpe chiodate
Era il tempo della leggerezza, della stoltezza
Ma oggi un temporale ci tiene compagnia
Quelle gocce furiose di lacrime dal cielo
Inondano pareti di case decadute ormai
Lampi tuoni saette
Il cielo comunica
E la pioggia oggi non smette
Uno sguardo di nubi …….
Siamo bambini non ricordi?
Il tempo offende la memoria …la storia
Siamo un popolo disobbediente poco attraente
Gli unici momenti li abbiamo persi in gloria
Ed il tempo della leggerezza stenta a ripartire
Con mani scavate dalla fatica ci appoggiamo
L’un altro alla schiena diritta e fiera
Per un piccolo gesto nel sostenersi verso sera
Lampi tuoni saette
Il cielo comunica
E la pioggia oggi non smette
Uno sguardo di nubi …
Oggi un temporale concede umori neri
Nel gesto consueto dei giochi di bambini
Malpagati e annichiliti sempre più
Schiavi di un potere, di una memoria che fu