SOLITUDINE
Nello studio mio ho un piccolo acquerello
che nun è che sia particolarmente bello.
Ma io ce sono sinceramente affezionato,
raffigura un viandante solitario incamminato.
Quanno me affrigge er male dell’esistenza
guardo quer quadro e se rasserena la coscienza.
Me tuffo subbito cor pensiero in quella via
e tengo ar viandante solitario compagnia.