I tronchi tremano
i rami si piegano, desolata
la pianura sdrucita.
Timidi fiumi incerti
dei rigoli, come degli
scialli scuciti
di poco costo.
In alto bianchi giganti
torvi si acquattano,
silenzio assoluto
di acque e di vento.
Il cielo si appoggia
pesante su di essi.
Senza lampi, fulmini
e tuoni, in un gelido
squallido incesto,
per un inverno per
nulla modesto...