Lui

Lui non sapeva come fare,
prendeva una musica, cambiava parole.

Cercando ogni volta un suono migliore,
vedeva il mondo dello stesso colore che
ha il sughero bagnato, un nero d'avola annacquato.

Ma ogni colonna di fumo
ha la sua strada nella stanza,
incenso, paglia o candela che sia
sale s'arrotola e prosegue dritta...
ed è lì che devi afferrarla,
non quando è nube che avanza
come nebbia dai fossi, lenta, pesante...
Quando è un rivolo vibrante
grigio viola e blu.

6 commenti

1 recensioni

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1 recensioni:

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August Mishell il 14/07/2013 16:13
molto piaciuta. Ottima. Scritta con criterio. La ricerca che mai si può interrompere..

6 commenti:

Anonimo il 12/11/2009 19:08
un attimo che fugge via? l'ultimo verso e davvero molto particolare di miste sensazioni. bravo
Samuele Scagliarini il 31/10/2009 14:03
Ti ringrazio Claudia e già che ti abbia suscitato dubbi o curiosità mi fa piacere... preferisco che tu la legga con gli occhi di ciò che ti trasmette, ma ti dico che "Lui" sono io...
claudia mezzetti il 31/10/2009 11:29
È molto bella e profonda anche se non riesco ad afferrarne bene il significato. Mi chiedo chi sia lui... un essere fisicamente esistente, lo smarrimento, l'indecisione propria dell'essere umano o niente di tutto ciò? Ma non è poi cosi' importante.. la poesia è come un dipinto.. spesso ti penetra arrivando dritta al cuore seguendo percorsi irrazionali ed allora è bene cogliere l'emozione che suscita e godersela senza chiedersene il senso...
Anonimo il 29/10/2009 11:57
Crea una melodia con l'ispirazione crescente e non pesante di vita melmosa!!!
Un bacio
Dani
anna rita pincopallo il 29/10/2009 11:02
molto bella
Anonimo il 29/10/2009 10:58
é musica questa tua poesia, quasi una canzone.
bravo

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