Le nostre vite, legate da un sogno
ci accompagnano in un mondo irreale.
Su una panchina
con le mani intrecciate
osserviamo
la montagna che ci sorride.
La lieve brezza del vento
che c'intona una dolce melodia.
I nostri sguardi
c'invitano ad aprire i cuori.
Senza parlare.
Gli occhi dicono molto
le labbra si cercano
le mani iniziano la loro scoperta
in emozioni assopite.
Sensazioni nuove ci invadono.
La paura di soffrire ci trattiene.
I respiri si affannano
i cuori battono all'unisono
il sangue pulsa impazzito nelle vene
i corpi si accendono di assoluta passione.
La voglia di amare
diviene sempre più intensa
Difficile fermarci
Ma la saggezza prevale.
Per quanto ancora?