Ricordi amore mio
i nostri baci rubati
nella quiete del mattino.
In un letto di papaveri e grano
i nostri corpi avvinghiati
spalancavano le braccia all'amore..
Il sole scaldava i nostri visi ancor bianchi,
il vento tiepido di maggio
carezzava le spighe con i nostri capelli di seta.
Nubi nere all'orizzonte...
Battente pioggia sui vetri appannati
dal calore dell'amore
ridisegnando cerchi e cuori
nelle maliziose parole
traboccanti sulle mie labbra,
serrate dalle tue dita
celando la parola "ti amo.."
Ricordi...
quella piccola stanza
dalle pareti variopinte d'ingenuità,
le lenzuola profumavano della nostra essenza
spiegate come vele
nel mare della fantasia.
Tu alchimista, io magia
trasformammo quel tempo
in una favola.
Irriverenti nostalgici ricordi
di noi aquiloni liberi nell'infinito
in un tramonto infuocato d'ardore
Tra le mani il filo impercettibile ma forte
che ancor ci lega
Stretta nei polpastrelli usurati dal tempo.
"tutta la nostra vita.".