username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Sofferenza

Lingue sguainate
acuminate e taglienti
ad inferire profonde ferite
grondanti lacrime e sangue.
Penosi gemiti e strazianti urla
sprofondano nell'abisso
di un mare di beffarda indifferenza.
A te, offeso e solo,
non resta che leccarti le ferite
e come fuori di mente
guardare il cielo
ed inutilmente chiedere perché.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

11 commenti:

  • angela testa il 04/02/2010 14:23
    Non ho parole...
    mi sento colpita...
    da queste splendide parole...
    scrivere bravo è poco...
  • Angela Marino il 24/01/2010 13:46
    ... e il perchè purtroppo forse non c'è... Mi piace!
  • Antonietta Mennitti il 30/11/2009 07:57
    Questa e' come se l'avessi dedicata a me... poiche' avrei voluto non leccare quelle ferite che mi fanno tanto male dentro! Bravo
  • Don Pompeo Mongiello il 21/11/2009 14:02
    Piaciuta ma triste
  • Cinzia Gargiulo il 16/11/2009 07:48
    Poesia intensa.
    Bravo!
    Un abbraccio...
  • Dolce Sorriso il 06/11/2009 21:00
    poesia sentita...
    bravo Ignis
    smack
  • loretta margherita citarei il 06/11/2009 17:30
    splendida
  • Anonimo il 06/11/2009 15:06
    molto realistica purtroppo, bello il tuo modo di dirlo in poesia. ciao Salva.
  • Giuseppe Tiloca il 06/11/2009 14:50
    Bella. Veramente, mi ha toccato il cuore.
  • anna rita pincopallo il 06/11/2009 09:46
    bella piaciuta
  • Patty Portoghese il 06/11/2009 09:14
    Molto sentita, breve, efficace.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0