Alberi spogli, ritorti
gemono al vento,
nel lamento dei nidi
vuoti,
rose in boccio muoiono.
Cumuli di foglie secche
ammantano la terra,
scricchiolano sotto
il mio passo.
Nel parco, solo
altalene vuote,
cigolano.
Tutto appare sfuocato,
foto in bianco e nero.
La tristezza,
s'accoccola
in posizione fetale,
nel cuore.
Non mi sento
più farfalla,
in assenza di corolle
schiuse e nettare da gustare.