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Cassandra

Il cavallo era pronto
il suo ventre
satollo
di silenzi costretti
a trattener respiri

Spade sguainate
senza intercessioni
ma con la forza d'una fatica immane
d'attese e perdite
senza tempo

La maestosa nobiltà
della figura legnosa
sconvolse il re
e la sua stirpe
ma quella voce fioca
non fu ascoltata
e l'entità divina
ospitata

Se fosse stato
satiro
fauno
gorgone
mostro
forse sorpresa
la luna avrebbe illuminato
quell'oscura notte
e quei serpenti non avrebbero rapito
il vegliardo veggente

Se fosse stato evento
grondante fiori o canti
quelle gote avrebbero gioito
senza conoscere
liquido sale

La diffida portò
il regno in rovina
come a volte l'ingenua accoglienza
del lusso
trasforma il sapore
ad uno sguardo semplice

Non era un dono
divino e maestoso
ma un involucro di resina
implodente morte
non era delirio
ma cruda verità inascoltata
e le sue ciglia
videro
il fuoco
mentre abbracciava le corone

... mentre mani la trascinavano via
dopo averle tolto
purezza e onore...

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • laura cuppone il 09/11/2009 18:35
    grazie Cristiano

    Laura
  • Cristiano Stella il 09/11/2009 14:10
    molto brava... ottima immagine epica nella tua scrittura
  • laura cuppone il 06/11/2009 20:40
    in realtà
    non solo
    verità inascoltata
    ma in assoluto
    scelta
    del non ascolto
    ... fragilità é pericolo a volte.

    grazie a TUTTI!!!!
    Laura
  • Ruben Reversi il 06/11/2009 17:27
    INTENSA POESIA D'AMORE EPICA, SENZA TEMPO E RINCORSE DI TEMPO. MI COLPISCE MOLTO IL TITOLO,
    CASSANDRA DI ILIO... SACERDOTESSA CHIAROVEGGENTE COME ME... MAI CREDUTA. GRAZIE TI BACIO RUBEN
  • loretta margherita citarei il 06/11/2009 17:13
    anche oggi vi sono cassandre che nessuno ascolta, da fastidio la verità bellissima
  • Anonimo il 06/11/2009 14:56
    Bella linearità, una poesia che sussulta al galoppo. I fermenti di un tempo rievocati alla tua maniera. Proprio bella! Ciao Lauretta.
  • Giuseppe Tiloca il 06/11/2009 14:47
    Le tue lunghe poesie.. non smettono mai di sorprendermi.. brava
  • Anonimo il 06/11/2009 14:44
    cruda verità inascoltata, è il segno della nuova e la vecchia abitudine. bellissima. ciao Salva.
  • vincent corbo il 06/11/2009 13:56
    bei versi e anche ritmo
  • Anonimo il 06/11/2009 12:55
    Le antiche gesta i vecchi inganni si rispecchiano nella società attuale. Tutto rimane nel tempo immutato. Penetrante e scorrevole. BRAVA
  • Anonimo il 06/11/2009 12:35
    Davvero bella questa tua opera. la rievocazione del cavallo... diventato nell'immaginario collettivo inganno.
    bravissima Laura

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